La stenosi vertebrale
l'efficacia dell'approccio conservativo
In un recente studio realizzato da Anthony Delitto (PT, PhD, FAPTA) e coll. (studio finanziato dal National Institutes of Health and National Institute of Arthritis and Musculoskeletal and Skin Diseases) e pubblicato sull' Annals of Internal Medicine (Ann Intern Med. 2015 Apr 7;162(7):465-73. doi: 10.7326/M14-1420), vengono indagati gli effetti della chirurgia comparativamente all'approccio conservativo in pazienti affetti da stenosi spinale lombare.
Come risultato di questo studio, il primo a comparare direttamente un unico, evidence-based approccio riabilitativo con la decompressione chirurgica, l'approccio conservativo dimostrerebbe gli stessi risultati della chirurgia e potrebbe quindi essere considerato come prima scelta di trattamento. Tutti gli studi precedenti si erano concentrati sul confronto tra chirurgia e non specificati approcci "non chirurgici", e concesso ai pazienti appartenenti allo studio di scegliere tra le opzioni terapeutiche.
In un editoriale che accompagna lo studio, si afferma che "I dati suggeriscono che a pazienti affetti da LSS (stenosi spinale lombare) dovrebbe essere proposta, come prima scelta, una rigorosa e standardizzata terapia riabilitativa".
Per leggere l'abstract, cliccare il link di seguito: PubMed link