La realizzazione di un bendaggio funzionale ha l'obiettivo di creare un tutore in grado di rendere stabile un'articolazione, o di supportare le strutture muscolo-tendinee proteggendole, scaricandole o sostituendosi funzionalmente ad esse. Viene confezionato utilizzando bende elastiche adesive, che possono essere estensibili in una o due direzioni, o inestensibili. Il bendaggio funzionale nacque per prevenire infortuni alle articolazioni di ginocchio e caviglia, ma oggi, anche grazie allo sviluppo di nuove metodiche e nuovi materiali, viene utilizzato anche a fini terapeutici e riabilitativi, in reumatologia, in neurologia e in medicina del lavoro.
Il bendaggio funzionale viene realizzato per proteggere i tessuti muscolari, tendinei e capsulolegamentosi coinvolti nel trauma. Un'adeguata e corretta applicazione consente di porre in accorciamento le strutture lese e permette alla lesione di cicatrizzarsi nel modo più opportuno evitando le complicanze e le recidive.
La mobilità controllata che si ottiene tramite l'applicazione del bendaggio permette di prevenire l'ipotonotrofia muscolare e la perdita di propriocezione, consente l'applicazione del protocollo R.I.C.E e, a seguire, dell'inserimento in un programma di recupero funzionale.
Le controindicazioni al bendaggio adesivo sono rappresentate da allergia ai prodotti, fragilità della pelle, varici, linfedema.
Nelle sedi di Rivarolo Canavese e Torino i fisioterapisti sono altamente specializzati nella realizzazione di bendaggi funzionali terapeutici e sportivi.