I Dr. Emil ed Estrid Vodder svilupparono il metodo di linfodrenaggio manuale fra il 1929 e il 1939.
I linfonodi sono stazioni di filtro biologico con funzione di produzione dei linfociti, regolano il contenuto proteico della linfa e stoccano il materiale esogeno. Sono in numero di circa 600 in totale, di cui 160 solamente nella zona del collo. Le dimensioni variano fra i 2 e i 30 mm.
La funzione di filtro dei linfonodi provvede ad evitare che, del materiale nocivo, penetri nel flusso sanguigno.
Gli organi linfatici primari sono il midollo osseo, il timo, e le tonsille. Quelli secondari, la milza e i linfonodi.
Quando si instaura una situazione di squilibrio fra rifornimento e drenaggio del liquido linfatico, si viene a verificare una condizione di edema.
Il linfodrenaggio manuale è una tecnica complessa, che richiede una formazione specifica.
Nelle sedi di Rivarolo Canavese e Torino i fisioterapisti sono specializzati nel drenaggio linfatico manuale metodo Vodder.